ESSERE DONNA OGGI
Dopo l’esperienza VIC in Gruppo del 3 e 4 marzo 2018, una suggestiva analisi che tocca le problematiche e la forza racchiuse nell’identità femminile.
Perchè ogni donna è parte preziosa e necessaria dell’universo: non deve guadagnarsi il diritto di esistere.
IL VIC NELLA COSTRUZIONE E PERDITA DELL’IDENTITA’
La perdita di una funzione, una malattia, o eventi della vita (cambi di ruolo in famiglia, al lavoro, di cultura) inducono a importanti trasformazioni dell’identità vissuta, spesso con drammaticità.
E’ una reazione istintiva e inconscia, che se rimane incapsulata nella mente, senza essere stata elaborata completamente, continua ad influenzare il network psiconeuroendocrinoimmunologico. Non è il cervello, ma è l’origine dei significati che il cervello attribuisce agli stimoli che influenza il sistema di regolazione.
IL POTERE CURATIVO DELLE IMMAGINI
Tutte le culture, in ogni epoca della storia umana, producono narrazioni che amano comunicare in svariati modi: con semplici segni di grafiti, con raffigurazioni pittoriche e poetiche, fino alle più elaborate rappresentazioni teatrali e cinematografiche dei giorni nostri.
Queste storie, narrate attraverso le immagini, agiscono sul nostro comportamento e – se ben utilizzate – possono diventare magicamente benefiche e curative.
L’OCCHIO DI HORUS: SIMBOLO DI RINASCITA
L’Occhio di Horus (noto anche come occhio di Ra) è il simbolo che identifica il Vissuto Immaginativo Catatimico.
Scelto da tutte le associazioni europee, che promuovono il metodo ideato del dott. Hanscarl Leuner, è un geroglifico egiziano che assomiglia a un occhio umano con la fronte e una linea di eyeliner che si estende all’esterno. La parte inferiore rappresenta un piumaggio stilizzato di uccelli, per richiamare le fattezze di falco attribuite al dio.