La psicoterapia con il Vissuto Immaginativo Catatimico
A che cosa serve immaginare? Perchè tutte le culture producono narrazioni che amano comunicare in vari modi:
con raffigurazioni pittoriche, poesie, fiabe, rappresentazioni teatrali, ecc.?
Come possono le narrazioni fantastiche modificare il nostro comportamento fino a diventare magicamente benefiche e curative?
La terapia VIC secondo Leuner è un metodo fondato sui principi psicoanalitici e usa il sogno ad occhi aperti, guidato dal terapeuta, come mezzo per arrivare alle dinamiche preconsce e attingere alla creatività del paziente per risolvere i problemi.
Questo libro passa in rassegna i contributi più importanti sull’argomento, provenienti anche da autori stranieri che hanno studiato l’efficacia del VIC partendo dal substrato delle recenti teorie psicodinamiche, della psicologia dello sviluppo e dei contributi delle neuroscienze. Si pone, inoltre, come obiettivo principale quello di far conoscere in Italia la ricchezza del VIC di Leuner, per un uso terapeutico nei vari campi della psicologia clinica, della pedagogia e della medicina psicosomatica.
La dott.ssa Martinelli ribadisce la possibilità di integrare questa metodica nel contesto di qualsiasi formazione e scrive: “(…) mettere il VIC nella propria cassetta degli attrezzi, significa avere a disposizione un Jolly per entrare in relazione con il complesso mondo fantasmatico dei nostri pazienti/clienti. Rappresenta inoltre un sostegno non solo utile ma anche indispensabile quando, soli nella stanza d’analisi di fronte a situazioni difficili e delicate, sentiamo il bisogno di disporre di uno spazio di riflessione creativa”.
Spesso le immagini catatimiche possono sostituire benissimo le parole e le sensazioni per comunicare vissuti altrimenti inesprimibili e attivare risorse e potenzialità rimosse che favoriscono la guarigione di sintomi e comportamenti disfunzionali.
L’autrice, Vicepresidente di AIVON (Associazione Internazionale Visione Olistica Naturale) ha sperimentato con successo l’uso del VIC nella cura dei disturbi visivi. Nello speciale capitolo dedicato a tutto ciò, ci induce a considerare lo stretto legame tra visione e immaginazione: la cura degli occhi attiva le qualità psicosensoriali della visione interiore, l’immaginario rappresenta perciò la dimensione animico spirituale dell’essere umano che agisce in stretto collegamento con le altre funzioni biospsichiche.
La lettura del libro può essere utile non solo agli psicologi, counsellors, ma anche a studenti, e a tutti quanti interessati a conoscere più da vicino l’affascinante e misterioso campo della psicoterapia, attraverso l’importanza dell’uso dell’immaginario nella qualità della vita e nel benessere delle nostre relazioni.
Come ormai ben sappiamo la modalità con cui opera la mente è la rappresentazione mentale….perciò questi metodi basati sull’uso dell’immaginazione ci consentono di accedere ad aree della mente altrimenti inaccessibili. Rilassamento, meditazione, visualizzazione, perciò la psicoterapia immaginativa ha un ruolo privilegiato nel contribuire, attraverso la PNEI, a modificare quei circuiti mentali responsabili delle risposte neurofisiologiche disfunzionali e riprogrammare la mente per trovare risposte psicofisiologiche e comportamentali adattive.
Scrive Bottacioli, Presidente della PNEI, “Nell’immagine c’è un’informazione sintetica capace di attivare vari circuiti ma in modo particolare i circuiti che collegano il sistema limbico (amigdala, ippocampo e ipotalamo) con le arere corticali cognitive ed elaborative (corteccia prefrontale).
Vorremmo far partire una specializzazione con questo metodo anche in Italia (con la collaborazione di qualificate Docenti dell’associazione Europea AGKB) secondo un protocollo prestabilito che consente l’integrazione dei questa metodica con il proprio curriculum formativo.
Avremmo intenzione di diffondere l’uso del VIC tra i professionisti secondo un modello approvato dall’AGKB, l’Associazione. Europea per la diffusione del KIP, che prevede l’apprendimento in tempi brevi e la possibile integrazione di questa fantastica metodica con il training formativo già acquisito da ciascun professionista.
La bellezza di questo sta nel fatto che potremo usufruire della collaborazione di docenti della AGKB e della SAGKB.
ACQUISTA IL LIBRO “LA PSICOTERAPIA CON IL VIC” DELLA DOTT.SSA MARTINELLI.