Lo Statuto del Centro Studi Internazionale VIC-Italia è stato adottato il 20 gennaio 2019 in occasione dell’Assemblea Costitutiva e registrato presso l’Agenzia delle Entrate il 4 febbraio a Padova.
CENTRO STUDI INTERNAZIONALE VIC-ITALIA
Sintesi
ART. 1
(Denominazione, sede e durata)
È costituita fra i presenti, ai sensi del Decreto Legislativo 3 luglio 2017, n. 117 (in seguito denominato “Codice del Terzo Settore”) e, in quanto compatibile, del Codice civile e relative disposizioni di attuazione, una Associazione avente la seguente denominazione:
“CENTRO STUDI INTERNAZIONALE VIC-ITALIA ETS”, con sede legale nel Comune di Montegrotto Terme (PD) e con durata illimitata.
ART. 2
(Scopo, finalità e attività)
È costituito in Italia il Centro Studi Internazionale VIC-Italia che si riferisce al metodo terapeutico sul “Vissuto Immaginativo Catatimico” ideato da Hans Carl Leuner (KIP – Katathym Imaginative Psychotherapie, particolarmente sviluppato in Europa).
Il Marchio VIC-Italia è stato registrato dalla dr.ssa Marisa Martinelli come proprietà intellettuale presso il Registro dell’Unione Europea il 25 aprile 2018 (n° 017647033) e si identifica con il simbolo egiziano dell’”Occhio di Horus” di colore verde e con la scritta VIC-Italia.
Il Centro Studi è apartitico, apolitico, laico, non ha scopo di lucro e persegue finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale mediante lo svolgimento, in via esclusiva o principale, di una o più delle seguenti attività di interesse generale, in forma di azione volontaria nell’ambito dell’educazione, istruzione e formazione professionale, ai sensi della legge 28 marzo 2003, n. 53, e successive modificazioni, nonché le attività culturali di interesse sociale con finalità educativa:
- educazione, istruzione e formazione professionale, ai sensi della legge 28 marzo 2003, n. 53, e successive modificazioni, nonché le attività culturali di interesse sociale con finalità educativa;
- interventi di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio, ai sensi del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, e successive modificazioni;
- formazione universitaria e post-universitaria;
- ricerca scientifica di particolare interesse sociale;
- organizzazione e gestione di attività culturali, artistiche o ricreative di particolare interesse sociale, incluse attività, anche editoriali, di promozione e diffusione della cultura e della pratica del volontariato e delle attività di interesse generale di cui al presente articolo.
Il Centro Studi Internazionale VIC-Italia ha come mission la realizzazione di tutte quelle azioni, rivolte al benessere personale e della collettività, atte a sviluppare il potenziale umano, la formazione di una coscienza psicologica, filosofica, antropologica, scientifica, artistica e di una cultura aperta alla creatività quale strumento di comprensione e miglioramento della condizione esistenziale umana; tutto ciò si pone in continuità con gli studi, le ricerche e il pensiero della psicoterapia con l’immaginario creativo (in particolare con il metodo VIC – Vissuto Immaginativo Catatimico), e inoltre con gli studi sui linguaggi dell’immagine, dell’antropologia, dell’arte e della neuroestetica.
Il Centro Studi ha come obiettivi istituzionali:
- Diventare un punto di riferimento per i professionisti che credono nel valore dell’immaginazione e dell’espressione artistica;
- Contribuire alla ricerca, all’approfondimento, all’aggiornamento, alla formazione, all’applicazione e alla diffusione del metodo VIC in campo psicologico, pedagogico, clinico-terapeutico secondo un approccio integrato dei saperi; in particolare nell’ambito esteso della sofferenza, della cura, del sostegno e dello sviluppo del potenziale umano;
- Operare secondo le linee guida del Comitato Scientifico Europeo della SAGKB (Schweizer Arbeitsgemeinschaft für Katathymes Bilderleben, con sede a Berna, Svizzera) e della AGKB (Arbeitsgemeinschaft für Katathymes Bilderleben und imaginative Verfahren in der Psychotherapie, con sede a Göttingen, Germania) che aderiscono alla Società Internazionale per la Guided Affective Imagery (IGKB – International Society for Catathymes Bilderleben, con sede a Göttingen, Germania).
- Collaborare con le altre Associazioni e gli Enti che perseguono gli stessi scopi.
In questa prospettiva il Centro Studi Internazionale VIC-Italia è interessato a:
- Istituire l’Elenco ufficiale degli Operatori VIC: Terapeuta (I Livello), Terapeuta (II Livello), Terapeuta VIC (Certificato Europeo), Supervisore e Magister (docente), conformi agli standard di eccellenza Europei per i Formatori e stabilire le procedure e i requisiti per il riconoscimento delle specifiche certificazioni e l’iscrizione a detto Elenco;
- Costituire Gruppi di Lavoro (in particolare di lavoro interdisciplinari) nazionali o internazionali, coordinati da un Responsabile scientifico nominato dal Consiglio Direttivo. Tali Gruppi di Studio si riuniscono almeno una volta all’anno in un convegno, aperto a tutti i Soci e, ove ritenuto opportuno, anche al pubblico;
- Effettuare ricerche teoriche e pratiche sui fondamenti epistemologici e neurologici del metodo VIC proponendo specifici contributi scientifici, personali e/o di gruppo. Chiave di lettura privilegiata è quella psicodinamica, senza escluderne altre che si presentino con motivazioni e modalità fondamentalmente artistiche, storiche, sociali, antropologiche, filosofiche, religiose, psicologiche in genere;
- Organizzare attività formative (seminari, corsi di aggiornamento, master, convegni);
- Stabilire rapporti di collaborazione, convenzioni e accordi con Enti e Associazioni nazionali ed esteri; pubblici e privati; di livello locale, nazionale o internazionale; Università aventi oggetto analogo, affine, complementare o comunque connesso al proprio che ne condividano lo spirito e le finalità;
- Svolgere, in via accessoria e strumentale al perseguimento dei fini istituzionali, attività di commercializzazione, con riferimento particolare ai settori della formazione, dell’editoria, produzioni artistiche ed eventi;
- Istituzione di premi e/o borse di studio per produzioni di lavori scientifici o artistici di rilevante valore;
- Divulgazione delle proprie attività sul web tramite i social-media e la creazione di un website ufficiale del Centro Studi Internazionale VIC-Italia;
- Organizzare, promuovere e svolgere ogni altra attività collaterale o accessoria funzionale al raggiungimento delle finalità sopra elencate, nonché alla gestione del Centro Studi.
Il Centro Studi può esercitare, a norma dell’art. 6 del Codice del Terzo Settore, attività diverse da quelle di interesse generale, secondarie e strumentali rispetto a queste ultime, secondo criteri e limiti definiti con apposito Decreto ministeriale.
Il Centro Studi può esercitare, a norma dell’art. 7 del Codice del Terzo Settore, anche attività di raccolta fondi – attraverso la richiesta a terzi di donazioni, lasciti e contributi di natura non corrispettiva – al fine di finanziare le proprie attività di interesse generale e nel rispetto dei principi di verità, trasparenza e correttezza nei rapporti con i sostenitori e con il pubblico.
ART. 3
(Ammissione e numero degli associati)
Il numero degli associati è illimitato.
Il Centro Studi è aperto a coloro che siano interessati alla realizzazione delle finalità istituzionali e ne condividano l’impostazione culturale e si impegnino a dedicare una parte del loro tempo per il loro raggiungimento. Sono Soci del Centro Studi coloro che hanno partecipato alla sua costituzione e quanti vi siano stati ammessi secondo le regole di seguito esposte.
Per essere ammesso alla qualifica di Socio, l’interessato deve fare richiesta scritta al Presidente (tramite scheda di iscrizione indicando le proprie complete generalità e l’autorizzazione all’uso dei dati personali); la richiesta deve essere fatta su presentazione di un Socio o dopo aver frequentato almeno un modulo base del VIC o un seminario VIC.
All’atto dell’ammissione il Socio si impegna al versamento della quota associativa annuale (nella misura fissata dal Consiglio Direttivo), al rispetto dello Statuto e dei regolamenti emanati.
L’Organo di amministrazione delibera sulla domanda secondo criteri non discriminatori, coerenti con le finalità perseguite e le attività di interesse generale svolte.
La deliberazione di ammissione deve essere comunicata all’interessato e annotata, a cura dell’Organo di amministrazione, nel Libro degli associati.
L’Organo di amministrazione deve, entro 60 giorni, motivare la deliberazione di rigetto della domanda di ammissione e comunicarla agli interessati.
Qualora la domanda di ammissione non sia accolta dall’Organo di amministrazione, chi l’ha proposta può entro 60 giorni dalla comunicazione della deliberazione di rigetto, chiedere che sull’istanza si pronunci l’Assemblea, che delibera sulle domande non accolte, se non appositamente convocati, in occasione della loro successiva convocazione.
Lo status di associato ha carattere permanente e può venire meno solo nei casi previsti dall’art. 5. Non sono pertanto ammesse adesioni che violino tale principio, introducendo criteri di ammissione strumentalmente limitativi di diritti o a termine.
Categorie. Sono Soci del Centro Studi Internazionale VIC-Italia e componenti dell’Assemblea:
- Soci Fondatori: le Persone (nello specifico i terapeuti) che hanno dato vita al Centro Studi e sono così indicati nell’Atto costitutivo; hanno gli stessi diritti e doveri dei Soci Ordinari;
- Soci Ordinari: le Persone fisiche o Persone giuridiche che aderiscono al Centro Studi e si impegnano a versare, sino a quando permanga il vincolo associativo, la quota annuale stabilita dal Consiglio Direttivo;
- Soci Onorari: le persone fisiche o giuridiche che abbiano contribuito in maniera rilevante, con la loro opera o il loro sostegno ideale, professionale o economico alle attività del Centro Studi; sono esonerati dal versamento di quote annuali e non hanno alcun potere di voto, né consultivo, ma possono far parte di Comitati scientifici. I Soci Onorari vengono incaricati con delibera del Consiglio Direttivo che ha la facoltà di eleggere anche un eventuale Presidente Onorario.
Il trattamento dei dati personali acquisiti all’atto dell’iscrizione presso il Centro Studi Internazionale nonché nel corso del rapporto associativo sono finalizzati all’instaurazione e gestione del vincolo associativo e non possono essere comunicati o diffusi a terzi, fatta espressa accettazione da parte dell’interessato e salve le comunicazioni richieste per gli adempimenti di legge e per la stipula di polizze assicurative, in base alle disposizioni della Legge 675/97 e successive modifiche.